L'ORGANIZZAZIONE DI 'GOCCE DI ARTE'


‘Gocce di arte’ è un'associazione e come tale vive della continua collaborazione di diverse persone, sia dietro che davanti le quinte. Si tratta in ogni caso di persone che desiderano mettere a disposizione dell'associazione il proprio talento e le proprie competenze. Persone che - in vari periodi e con ruoli diversi e- hanno messo a disposizione dell'associazione la propria esperienza e le conoscenze, ognuno nel proprio campo. Tutti, comunque, hanno rappresentato e alcuni tuttora rappresentano un anello fondamentale nella gestione di un progetto che può solo vivere con la collaborazione di tanti. Ciascuno è stato ed e è una parte del 'motore' di una realtà che ogni anno coinvolge sempre più persone. Ecco alcuni di loro...

ALICE CAPPELLA

Alice, classe '97, è un'aspirante attrice in formazione, laureanda in Scienze della Comunicazione ed appassionata di teatro, cinema, fotografia e montaggio. Linguaggi artistici che caratterizzano la grande versatilità e il continuo desiderio di ‘conoscere’ da parte di Alice. Che seppur giovanissima ha nel suo curriculum belle ed importanti esperienze: ha collaborato per due anni con Radio Sonica in qualità di redattrice e con ‘Fake Factory’ come consulente per la distribuzione e promozione di prodotti audiovisivi.
Attualmente segue il corso del laboratorio serale di ‘Teatro città’ condotto da Patrizia Schiavo, con la quale collabora, in qualità di attrice, dal 2016, mettendo in scena diversi spettacoli: ‘Area interdetta’, ‘Delirio (a due o quanti se ne vuole)’ - da Ionesco, ‘Terapia d’urto’, ‘Casa di rigenerazione’ e ‘Stranalandia’ - da Benni.

Nel 2020 ha vestito i panni di Puck, nel libero adattamento della famosa opera 'Sogno di una notte di mezza estate' di William Shakespeare, in una versione itinerante, all’aperto, diretta da Gianfranco Teodoro New entry di Gocce di Arte, nella prima parte di collaborazione con l’Associazione ha ricoperto il ruolo di assistente nei laboratori teatrali per adolescenti e adulti del Comitato Torre Maura, condotti rispettivamente da Alessandra De Pascalis e Armando Sanna.


SABRINA CIABINI

Maestro d’Arte esperta in metodologie di Inclusione Sociale e Resilienza, Sabrina è Operatore di Teatro Sociale diplomata alla Scuola Nazionale per Operatori di Teatro Sociale di Pascal La Delfa (a Roma). La sua attività si concentra specialmente nel territorio di nascita, L’Aquila: qui da anni collabora con Ciccio Tedesco (Operatore-Formatore di Teatro dell'Oppresso, riconosciuto dalla Cooperativa ‘Giolli’ di Parma) ed è Coordinatrice e referente laboratorio artistico a scopo occupazionale, educativo e riabilitativo per ‘La Fabbrica del Talento’ - Associazione ‘Abitare Insieme’. 

Esperta in Percorsi Mirati alla Tutela e ai Diritti dell’Handicap rivolti all’inserimento sociale, lavorativo e percorsi di autonomia integrata, è inoltre Operatore del Programma “IL PARCO IN FIORE 2016” ideato e promosso dall’Ente Parco Nazionale Gran Sasso e Monti della Laga. Ideatrice e promotrice dei percorsi creativi ed ecosostenibili per il benessere psico-sociale "La Creatività dell'Anima: Superare i Limiti dei Nostri Alibi", Presidente dell’omonima APS. Per ‘Gocce di arte’ si è occupata della realizzazione delle scene per il Festival del teatro dei Quartieri 2016.


DIEGO  COLAIORI


FRANCESCA DE MARCHI

Francesca De Marchi è nata a Roma nel 2000, è un’aspirante attrice in formazione, appassionata d’arte e atleta agonista di Tiro a Segno. Frequenta il corso di studi storico-artistici presso la Facoltà di Lettere dell’università ‘La Sapienza’ di Roma , ma senza tralasciare la sua grande passione per il teatro. Diplomata presso un Liceo Scientifico di Roma, dai 14 anni frequenta il laboratorio teatrale scolastico a cura di Marco Belocchi. Attualmente segue il corso del laboratorio serale di ‘Teatrocittà’ a cura di Patrizia Schiavo e inoltre frequenta ‘La Palestra dell’Attore’ di Claudio Spatola. Nel 2020 è una delle protagoniste dello spettacolo ‘Ripartenze… di una notte di mezza estate!’, libero adattamento del ‘Sogno di una notte di mezza estate’ di William Shakespeare, versione itinerante del capolavoro shakespeariano, qui ambientata all’interno di un bosco di un giardino privato, e interpretata da ben 16 artisti, con musiche eseguite dal vivo, e la regia di Gianfranco Teodoro. 

In questa occasione Francesca, oltre al ruolo di attrice (Ermia, una delle giovani innamorate) ha ricoperto il ruolo assistente alla regia. Già da un paio di Stagioni collabora con ‘Gocce di arte’ con diversi ruoli: prima come assistente-docente ai laboratori per bambini e adolescenti condotti  rispettivamente da Giorgia Guerra e Marco Belocchi, poi prendendo parte ad alcuni aspetti organizzativi e di promozione dell’associazione.


MARIACHIARA DI MITRI

Diplomata al Laboratorio di Arti Sceniche diretto da Massimiliano Bruno, studia recitazione da quando aveva 7 anni.
Nel 2013 è protagonista, insieme a Giorgio Colangeli, dello spettacolo l'Arma, di Duccio Camerini, diretto da Aureliano Amadei al Teatro Vascello di Roma. Da lì il teatro da passione diventa lavoro, continuando il suo percorso sui palchi di vari teatri di Roma (Teatro Quirino, Teatro della Cometa, Teatro Golden...), passando dalla commedia moderna alla tragedia classica, con registi come Guglielmo Ferro, Daniele Pecci, Sergio Basile, Claudio Boccaccini...

Approda sul grande schermo nel 2018 con "La Mia Seconda Volta" diretto da Alberto Gelpi, film di cui è protagonista insieme ad Aurora Ruffino e Simone Riccioni.


MADE IN TESTACCIO

Made In Testaccio’ è una realtà di composizioni tessili,moda arte e design in continuo mutamento e trasformazione. Il laboratorio di sartoria ecosostenibile progetta abiti,costumi teatrali e accessori con tessuti e materiali derivanti da fondi di magazzino di negozi trasformandoli incapi innovativi, funzionali e unici. Inoltre Made In Testaccio organizza work-shop per grandi e bambini dove viene insegnata l’arte del riciclo attraversola realizzazione di semplici trasformazioni fino ad arrivare alla creazione di capi più complessi. Con ‘Gocce di arte’ la collaborazione c’è stata negli anni 2014, 2015 e 2016: i nostri cari amici di ‘Made in Testaccio’ 

(Gloria, Francesca e Emanuele) si sono occupati di verificare, inventare, realizzare costumi,riutilizzare materiale, tutto questo per i nostri saggi-spettacoli di vari corsi. Davvero una sinergia unica che ogni anno accompagna la realizzazione degli spettacoli proponendo nuove intriganti soluzioni! Vuoi saperne di più su Made in Testaccio? Vai a trovarli sul sito e sulla pagina Facebook!


FLAVIA RIZZA

Flavia Rizza è nata a Roma nel 1998. Aspirante attrice in formazione, appassionata di scrittura, frequenta l’ultimo anno dell’Accademia del Laboratorio di Arti Sceniche diretto da Massimiliano Bruno. Diplomata al Liceo delle Scienze Umane e con all’attivo un progetto di prevenzione e contrasto al bullismo e al cyberbullismo, dal 2014 inizia a studiare recitazione nel corso Teatro della Scuola, progetto dedicato ai giovani del litorale romano, diretto da Beppe Farina. Già dal suo primo anno di corso si mette in gioco anche come assistente ai corsi dei più giovani, direttore di palco e anche aiuto regia. 

Nel 2020 riveste il ruolo di Elena nello spettacolo “Ripartenze… di una notte di mezza estate!”, libero adattamento del capolavoro di Shakespeare, versione particolare e assai significativa del 'Sogno di una notte'. E da ottobre 2021 Flavia è assistente dei laboratori di recitazione in zona Infernetto: una sicurezza per piccoli e grandi amici del quartiere. Flavia garantisce simpatia, serietà ed energia in ogni impegno che affronta!


GIANFRANCO TEODORO

E’ da anni insegnante di teatro, con laboratori e corsi in varie zone di Roma, del Lazio, in Italia: questo percorso artistico lo spinge all’ideazione di una struttura che possa superare tutti quegli ostacoli che questo 'sistema', la società di oggi, oppone verso l'unica vera motivazione che da sempre muove l'uomo, in ogni circostanza: l'emozione.
E' da questa urgenza (parola nobile, viva, che prevede un continuo cambiamento, una continua evoluzione) che spontaneamente nasce e prende forma, ‘Gocce di Arte’, associazione culturale che ha il fine di divulgare il Teatro e l'Arte come mezzi di espressione e di presa di coscienza. Per tutti.

Ecco quindi la produzione di eventi e spettacoli dedicati a tutte le età (come 'Campanileide', 'Vicoli e parole', 'La scoperta dell'America' di Cesare Pascarella, 'I Menecmi' di Plauto). 

Ed ecco poi l'organizzazione e realizzazione di corsi di recitazione per tutte le età e in vari quartieri della città di Roma: da oltre 10 anni infatti 'Gocce di arte' si presenta come unica realtà così 'tentacolare' nel territorio, con laboratori di recitazione per tutte le età, corsi sparsi in vari quartieri di Roma. 'Gocce' si vanta di essere una delle strutture dedicate alla Formazione più forti e consolidate nel panorama capitolino: laboratori di teatro realizzati nei quartieri, una iniziativa complessa e sempre in evoluzione che mette in pratica una sua convinzione del fondatore, ovvero la necessità - per l'uomo, quindi per tutti, per ciascun individuo -  di 'creare artisticamente', in qualsiasi momento della propria vita, per se stesso, per gli altri, per trasmettere la propria emozione. Fare teatro porta infine a conclusioni inaspettate e definitive.
Che tradotto, vuole dire...
...per i
bambini, significa intraprendere un percorso formativo che li porterà a iniziare a conoscere il mondo, se stessi e gli altri; e ancora, a sconfiggere la timidezza, a cominciare a parlare nel migliore dei modi, a desiderare di esprimersi ed esprimere le proprie sensazioni ed emozioni;

...per i ragazzi, fare teatro è il modo per iniziare a conoscersi e conoscere le proprie potenzialità, gli strumenti espressivi del proprio corpo: voce, corpo, braccia, gambe, sguardo, cuore, anima. E quindi anche qui, a conoscere se stessi ma pure gli altri. Capire cos'è il rispetto, l'importanza della tolleranza nei confronti di chi la pensa o vive in modo diverso; intuendo infine la ricchezza che si nasconde dietro la diversità;
...per gli adulti di tutte le età, giovani e meno giovani, fino agli anziani, vuol dire imparare finalmente a 'vivere' l'emozione, a sentirne profumi, odori, a carpirne il significato e ad apprezzarne il mistero, con il desiderio di trasmettere al prossimo - anche ai figli e ai nipoti - quell'intima verità che è la Vita, l'emozione di vivere, con gioia e divertimento che può donare.

E allora... come amiamo sempre dire... BUON TEATRO A TUTTI!